Dizionario degli Artisti

Qui di seguito sono elencati gli artisti censiti nella Banca dati dell'Istituto Matteucci. Ad ogni nome corrisponde una serie di dipinti archiviati, di cui l'Istituto, dietro richiesta, è in grado di trasmettere copia della relativa scheda. Ciò risponde alla volontà di mettere a disposizione di studiosi, mercanti d’arte, collezionisti o semplici appassionati uno strumento agile e efficace per soddisfare le diverse esigenze legate al mondo dell’arte, prima fra tutte l’approfondimento dell’attività di pittori, scultori, incisori, fotografi etc. Il “Dizionario degli artisti” si propone, quindi, come repertorio ragionato di nomi, talvolta accompagnati, se contrassegnati da asterisco, da biografia e da alcuni esempi di firma.


Le biografie sono tratte dal Dizionario degli artisti curato da Cristina Bonagura, parte integrante dell’opera Pittori & pittura dell’Ottocento italiano (1996-1997) coordinata da Giuliano Matteucci con la collaborazione di Paul Nicholls  e realizzata dalle Redazioni Grandi Opere dell’Istituto Geografico De Agostini, alle quali va il sincero ringraziamento dell'Istituto Matteucci per aver autorizzato la diffusione in rete dei testi.

Piccioni Gino *

PICCIONI GINO
Foligno (Perugia) 1873 - Biella (Vercelli) 1941
Poco nota l’attività di questo pittore che, dopo avere ricevuto la propria formazione a Roma, sotto la guida di A. Vertunni e R. Franzi, soggiornò a lungo in Germania. Dai cataloghi delle esposizioni si desume che dovette concentrare la sua produzione nell'arco di un quindicennio (1899-1912), misurandosi per lo più con temi di paesaggio, non estranei a toni di compiaciuto sentimentalismo. Dopo la Mostra veneziana del 1899 (L’Aniene presso Tivoli), comparve nel 1900 alla Triennale milanese (Contadino del Lazio, Mattino grigio nell'Oliveto), nel 1901 a Roma con il gruppo “In Arte Libertas” (Giovinezza rigogliosa, Il sole tramonta, Sentimenti), nel 1902 a San Pietroburgo (Giovinezza, Saluto dei beneficati), tra il 1902 e il 1905 ancora a Roma (Festa dell'anima, Vita sterile, Mesti pensieri), nel 1910 e nel 1912 a Milano (Sulla libera spiaggia, Il tè all'aperto). Dal 1916 i suoi interessi artistici si orientarono in prevalenza verso la scultura.
Sei qui: Home Dizionario degli Artisti Piccioni Gino *

Questo Sito Web utilizza la tecnologia 'cookies'. Continuando ad utilizzare questo sito stai autorizzando l'utilizzo dei cookies.