Dizionario degli Artisti

Qui di seguito sono elencati gli artisti censiti nella Banca dati dell'Istituto Matteucci. Ad ogni nome corrisponde una serie di dipinti archiviati, di cui l'Istituto, dietro richiesta, è in grado di trasmettere copia della relativa scheda. Ciò risponde alla volontà di mettere a disposizione di studiosi, mercanti d’arte, collezionisti o semplici appassionati uno strumento agile e efficace per soddisfare le diverse esigenze legate al mondo dell’arte, prima fra tutte l’approfondimento dell’attività di pittori, scultori, incisori, fotografi etc. Il “Dizionario degli artisti” si propone, quindi, come repertorio ragionato di nomi, talvolta accompagnati, se contrassegnati da asterisco, da biografia e da alcuni esempi di firma.


Le biografie sono tratte dal Dizionario degli artisti curato da Cristina Bonagura, parte integrante dell’opera Pittori & pittura dell’Ottocento italiano (1996-1997) coordinata da Giuliano Matteucci con la collaborazione di Paul Nicholls  e realizzata dalle Redazioni Grandi Opere dell’Istituto Geografico De Agostini, alle quali va il sincero ringraziamento dell'Istituto Matteucci per aver autorizzato la diffusione in rete dei testi.

Granet Francois Marius*

GRANET FRANCOIS MARIUS
Aix-en-Provence (Francia) 1775 - 1849
In compagnia dell'amico e mecenate A. Forbin, iniziò nel 1793 un soggiorno di studio a Parigi; nel 1802 giunse in Italia stabilendosi a Roma, dove risiedette quasi sempre fino al 1824. Nella capitale, pur stimolato dal contatto con l’ambiente artistico internazionale, riprese alcune tematiche che aveva elaborato già in precedenza, quelle rovine, quegli interni di chiostri e di conventi in cui la vita quotidiana dei religiosi rappresentata nella sua oggettività era guardata con spirito di intima partecipazione: fu un genere di immediato successo, definito appunto 'alla Granet’ (Coro dei Cappuccini, 1814). D’ispirazione affine erano i soggetti legati a episodi storici (Domenichino alla villa deI Cardinale Aldobrandini, 1820 o La morte di Poussin, 1834), dove l'evento narrativo era inserito in architetture grandiose. Vedute di monumenti e rovine classiche figurano anche nei numerosi paesaggi italiani (Aix-en-Pro-vence, Museo Granet). Raggiun-ta la notorietà tornò a Parigi, dove nel 1826 fu nominato conservatore del Louvre e più tardi conservatore di Versailles.
Sei qui: Home Dizionario degli Artisti Granet Francois Marius*

Questo Sito Web utilizza la tecnologia 'cookies'. Continuando ad utilizzare questo sito stai autorizzando l'utilizzo dei cookies.