Galbusera Giovacchino *
GALBUSERA GIOVACCHINO
Milano 1870 - Lugano (Svizzera) 1944
Studiò a Milano con G. Mentessi, ma presto si trasferì a Lugano. Paesaggista, dipinse soprattutto vedute alpine (Paesaggio alpino con baite, Laghetto alpino, Bellinzona, Pinacoteca Züst) e in particolare del San Bernardino. Dal 1887 fu puntualmente presente alle esposizioni milanesi fino al primo decennio del secolo,presentando paesaggi, nature morte e soggetti floreali. Attento ai valori della luce mostrò qualche apertura al Divisionismo.
Galateri Di Genola Filiberto*
GALATERI DI GENOLA FILIBERTO
Cherasco (Cuneo) 1846 - 1922
Discendente di una famiglia dell’aristocrazia piemontese, ebbe una formazione letteraria e per diletto si dedicò alla pittura di paesaggio: fu allievo di E. Perotti e come molti paesisti piemontesi risentì dell'influenza del ginevrino A. Calame. Fu presente dai primi anni '70 alle mostre torinesi della Società Promotrice e del Circolo degli Artisti, con vedute del Piemonte, della riviera ligure e delle Alpi, dove aveva compiuto periodiche escursioni sui versanti piemontese e lombardo. Ebbe un'intensa attività espositiva sia a Milano (1881-1891) sia a Genova (1879-1896). Fu premiato nel 1880 a Cuneo per Una nevicata.
Gairoard Eugenio *
GAIROARD EUGENIO
Attivo a Firenze fra il 1873 e il 1890
Pittore siciliano, studiò a Napoli e nel 1863 espose due ritratti alla Promotrice Salvator Rosa. Dalla metà degli anni '70 si stabilì a Firenze, dedicandosi al paesaggio e ai quadri di figura: realizzò opere di grande rigore formale, pervase di un sentimentalismo tardoromantico tipico della cultura toscana di fine Ottocento. Amico di T. Signorini e di S. Lega, fu anche tra gli ospiti di D. Martelli a Castiglioncello (Livorno). Riprese a esporre nel 1873 e comparve nel 1877 a Napoli (I renajoli dell'Arno) e a Milano (La spiaggia di Viareggio nella stagione dei bagni), nel 1883 a Roma (Vedute di Casamicciola e Mercato vecchio di Firenze), nel 1887 alla Permanente di Milano (Bagnante pompeiana) e all’Esposizione Nazionale di Venezia (Consolatio afflictorum).

