Catani Giuseppe *
CATANI GIUSEPPE
Prato (Firenze) 1866 - Firenze 1945
Allievo di A. Franchi e di G. Marinelli all’istituto d'Arte di Siena, nel 1885 vinse il concorso triennale con I funerali di Santo Stefano. Si dedicò alla pittura di soggetto devozionale secondo stilemi neogotici, spesso risaltata dai fondi oro. Nel 1896 eseguì il trittico con l'Immacolata e Santi per il Battistero di Siena e nel 1898 vinse il concorso nazionale di Torino con una Sacra Famiglia (premiata a Roma nel 1904). Collaborò con i suoi maestri nella decorazione di edifici di culto (cappella del Seminario al Chiappeto a San Martino d'Albaro, Genova, 1901-1904). Trasferitosi a Firenze, l'artista intensificò la produzione di dipinti in stile e con l’aiuto dei nove figli condusse un atelier attivo sia nel restauro sia nell'esecuzione di interventi decorativi. La sua abilità nel dipingere alla maniera dei primitivi fece sì che talvolta i suoi quadri fossero ac-quistati per autentici come nel caso dell’Annunciazione (Kansas City, Nelson Gallery), già attribuita al Pesellino.
Catalano Paolo *
CATALANO PAOLO
Napoli 1843 - ?
Compì la formazione artistica all'Accademia di Napoli e in seguito a Roma. Le sue opere, legate alle tematiche storico-romantiche, comparvero, insieme ad alcuni ritratti, alle esposizioni della Promotrice napoletana del 1867, del 1871 e del 1875. Alla Mostra Nazionale di Napoli del 1877 Catalano presentò il Tentato rapimento di Giulia Gonzaga da parte di Solimano II e Niccolò dei Lapi condotto al Bargello, opere di cui la critica coeva rilevava alcune incertezze tecniche. L’artista espose inoltre a Milano nel 1879 (Il piccolo pifferaio) e nel 1881 (Tramonto a Sorrento).
