Brancaccio Carlo *
BRANCACCIO CARLO
Napoli 1861 - 1920
Indirizzato dalla famiglia agli studi scientifici, dal 1883 cominciò a interessarsi alla pittura, soprattutto a quella di paesaggio e, guidato dall'amico E. Dalbono, scelse soggetti campestri e marine ripresi nei dintorni di Napoli, caratterizzati da colori chiari e luminosi. Dopo aver esordito a Milano nel 1885 (Studio), partecipò alle mostre della Promotrice di Napoli nel 1886 (Studio di nudo e Ricognizione), nel 1887 (Pass partout) e nel 1888-1889 (Marina di Capri). Ancora a Milano, nel 1889, inviava La piazza del Carmine a Napoli e alla sezione Arte Moderna dell’Esposizione torinese nel 1892 presentava Impressioni di Napoli, riproposto anche a Berlino nel 1900.
Brambilla Riccardo*
BRAMBILLA RICCARDO
Calco (Como) I871- 1965
Allievo di C. Tallone, L. Pogliaghi e G. Mentessi all'Accademia di Brera, fu a sua volta insegnante presso la Scuola di Disegno di Merate (Como). La sua opera, in sintonia con il paesaggismo lombardo di fine secolo e spesso avvicinata a quella di E. Gola, a cui l’artista fu legato da sentimenti di amicizia, è costituita da luminosi paesaggi che si aprono spesso in ampi orizzonti, ottenuti grazie all'uso accorto di effetti di prospettiva aerea. Brambilla dipinse anche a pastello ritratti e nature morte.


