Baroni Domenico *
BARONI DOMENICO
Modena 1808 - ?
Allievo di B. Rossi e G. Fantaguzzi all'Accademia Atestina di Modena diretta da G. Pisani, nel 1834 vinse il primo premio nel concorso allo studio del nudo e nello stesso anno gli fu assegnata la pensione per proseguire gli studi a Firenze, dove seguì le lezioni di P. Benvenuti. E’ ricordato fra coloro che parteciparono alla decorazione a fresco della Villa di Scornio (1840 ca.) di T. Puccini, nel pistoiese. Rientrato a Modena, dipinse numerose tele sacre (come San Francesco di Geronimio che risana un turco, Modena, chiesa di San Bartolomeo). Negli anni '60 eseguì una serie di episodi della Divina Commedia, di cui restano i bozzetti (Incontro di Dante con Pier delle Vigne, Modena, Museo Civico).
Barone Carlo Adolfo *
BARONE CARLO ADOLFO
Napoli 1861 - dopo il 1916
Si avvicinò agli studi artistici ancora adolescente e si distinse tra gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli esponendo fin dal 1877 alla Promotrice Salvator Rosa. Alla pittura di paesaggio, cui si dedicò nei primi anni della sua carriera (due Marine, esposte a Torino nel 1880; Un cortile di campagna, esposto a Genova nel 1881; Lago nel giardino inglese del Real Palazzo di Caserta, esposto a Roma nel 1883), affiancò in seguito opere di soggetto militare (Carica in piazza d’armi 6° Cavalleria d’Aosta, esposto a Napoli nel 1885). Assiduo alle promotrici napoletane fino al 1916, espose anche a Milano (1887), a Venezia (1887), a Londra (1888), a Firenze (1896-97) e a Torino (1898).

