AMERLING FRIEDRICH
Vienna 1803 – 1887
Formatosi fra il 1816 e il 1824 all’Accademia di Vienna e poi a quella di Praga, compì in seguito diversi viaggi in Europa e in Italia. Nel 1836 strinse amicizia con G. Molteni dal quale fu poi ospitato più volte, venendo così in contatto con l’ambiente artistico milanese. Tra il 1840 e il 1843 soggiornò a Roma e a Trieste. Rappresentante della corrente romantica austriaca e autore di piccoli dipinti di genere, contribuì alla diffusione del gusto Biedermeier in Italia, lasciandovi anche numerosi ritratti: fra gli altri, quello di F. Hayez, di G. Molteni, di C. Canella (Milano, Galleria d’Arte Moderna) e del pittore Edoard Engerth (Trieste, Museo Revoltella).