Sensi Gaspare*
SENSI GASPARE
Perugia 1794 - Madrid 1880
Precoce allievo delI'Accademia perugina, dove studiò con C. Labruzzi e T. Minardi, si perfezionò a Roma, presso l'Accademia di San Luca con lo stesso Minardi e con G. Landi (1821- 1823). I lusinghieri risultati conseguiti segnarono il brillante avvio della sua attività: grazie all'aiuto del maestro faentino, nel 1825 il pittore ottenne a Madrid l’incarico di realizzare riproduzioni litografiche delle opere del Museo reale. Nella capitale spagnola visse una felice stagione creativa tra il 1833 e il 1841, grazie a numerose commissioni reali. Disegni, bozzetti e studi di vario soggetto, inviati in dono dall'artista all’Accademia perugi¬na nel 1873-1874, delineano il suo percorso stilistico che dagli esordi puristi si mosse presto verso i modi di un vivace Naturalismo, particolamente apprezzabile nei ritratti (Studio per il ritratto del tenente generale Arteaga).
Senff Carl Adolf*
SENFF CARL ADOLF
Halle (Germania) 1785 - Ostimi (Germania) 1863
Fratello dell’incisore Carl August (1770 - 1838), dopo studi teologici si dedicò alla pittura, specializzandosi nel genere floreale tanto da essere chiamato 'il Raf-faello dei fiori'. Fu anche ritrattista e ricercato copista. A Roma, dove soggiornò dal 1816 al 1848, entrò in stretto contatto con l’ambiente artistico internazionale (Ritratto di T. Minardi, 1820 ca., Perugia, Accademia di Belle Arti; Ritratto di B. Thorvaldsen, Halle, Staatliche Galerie Moritzburg; Fiori, 1840, Roma, Pio Istituto Catel). Prese attivamente parte alla vita della Società romana Amatori e Cultori, alle cui mostre espose dal 1831 al 1846 (1832, Ritratto, Cappella antica con immagine della Beata Vergine dipinta a fresco; 1839, I mazzolini di fiori attraggono gli sguardi delle giovinette amorose).
Semeghini Defendi*
SEMEGHINI DEFENDI
Quistello (Mantova) 1852 - Porto Maurizio 1891
Di famiglia contadina, si formò presso la milanese Accademia di Brera, quindi a Roma all'Accademia di San Luca. Attivo soprattutto come litografo e illustratore, nella pittura spaziò tra diversi generi, sensibile agli spunti di rinnovamento colti durante il soggiorno parigino del 1880 ca. Nelle Collezioni Comunali d’Arte Moderna di Mantova si conservano alcune sue opere, tra cui Ritratto della moglie con fiori e La cognata.
Sella Tancredi*
SELLA TANCREDI
Torino 1852 - 1918
Studiò all'Accademia Albertina di Torino ed esordì nel 1881 con uno studio dal vero (Ricordo di AIlevard Isère) esposto alla Società Promotrice, alle cui rassegne partecipò con vedute e paesaggi realizzati nell'ultimo decennio del secolo e nei primi anni del Novecento (1895, Nel Biellese; 1896, Stupinigi; 1897, Autunno). Fu presente anche all'Esposizione Nazionale di Belle Arti di Torino del 1898 (Nelle basse di Stura) e alla Promotrice di Genova del 1901 (Tramonto e Mattino).
Seitz Alexander Maximilian*
SEITZ ALEXANDER MAXIMILIAN
Monaco di Baviera 1811 - Roma 1888
Fu allievo a Monaco di P. Cornelius e nel 1833 lo seguì a Roma, dove lavorò con esponenti del Purismo romano all’illustrazione della Storia di Francia Figurata (1846). Nella città pontificia, dove restò fino alla morte salvo i frequenti viaggi all'estero, fu attivo con numerose opere chiesastiche: fra le altre in Trinità dei Monti, in Sant'Andrea degli Scozzesi, in San Salvatore in Onda (I Santi Colombo e Niniano davanti alla Madonna, 1848) e nella cappella di Villa Torlonia a Castel Gandolfo (1858).
Seffer Alessandro*
SEFFER ALESSANDRO
Belluno 1831 -1905
Dopo l’alunnato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dal 1863 tornò a risiedere definitivamente a Belluno, dove insegnò disegno alle Scuole Tecniche. Fecondo paesaggista, ritrasse, in tele di piccole dimensioni, motivi montani e scorci della sua città nei quali talora inserì importanti eventi cittadini, come la celebrazione plebiscitaria dell’annessione all'Italia del 1866, il terremoto del 1873 o la visita dei sovrani nel 1903. Nei modi si avvicinò a G. Ciardi e D. Bresolin, ma soprattutto alla pittura brillante e bozzettistica del conterraneo I. Caffi. Sue opere, fra cui anche qualche ritratto, sono conservate in alcune collezioni private bellunesi e nel Museo Civico della città.
Seculin Ludovico*
SECULIN LUDOVICO
Vienna 1832 - Gorizia 1907
Di famiglia goriziana, frequentò nella capitale austriaca l’Accademia di Belle Arti. Stabilitosi poi a Gorizia, si distinse come ritrattista e pittore di nature morte. I suoi quadri sono caratterizzati da una spiccata adesione al dato naturale (Ritratto di Barbara Weichselberger moglie del pittore, 1856; Ritratto di Lucia Maurovich Wildenbrunn, Gorizia, Musei Provinciali), che diventa minuzia lenticolare, alla fiamminga, nelle nature morte (Natura morta con bicchiere, cucchiaio e arancia, Gorizia, Musei Provinciali).
Scuri Galizzi Selene*
SCURI GALIZZI SELENE
Bergamo 1845 - 1925
All’Accademia Carrara di Berga-mo fu allieva del padre Enrico, di cui riprese l’inclinazione ver¬so la pittura storico-letteraria (Morte di Antonietta Bonghi, esposto nel 1865 a Oporto, Portogallo; L'anima di Buonconte di Montefeltro, esposto a Parma nel 1870) e religiosa (Visione della B. Vergine a San Rocco, per la chiesa di Sant’Anna, Bergamo, esposto a Milano nel 1866). Una più per-sonale vena intimista si espresse in quadri di soggetto familiare presentati alle mostre di Milano (1872, Un bambino in culla, Il buon cuore della sorellina; 1873, Ricreazioni di famiglia).
Sciolli Carlo*
SCIOLLI CARLO
Attivo in Piemonte fra il 1826 e il 1854
L'artista è documentato nel 1826 presso il cantiere sabaudo di Altacomba, in Savoia, come colla-boratore del padre e del fratello, impegnati in lavori di stucco. Fu poi allievo, a Torino, di F. Sevesi, da cui apprese la pittura prospettica e collaborò con L. Vacca come scenografo. Con compo-sizioni prospettiche, partecipò alle esposizioni della Promotrice torinese sin dalla fondazione della Società (1842, Interno di una cappella, Cortile di un convento, Il falò in Piazza Castello alla vigilia della festa di S. Giovanni; 1849, Interno della cattedrale di Torino; 1854,Atrio di Palazzo Madama). Fu anche disegnatore litografo.
Schnorr Von Carolsfeld Julius*
SCHNORR VON CAROLSFELD JULIUS
Lipsia (Germania) 1794 - Dresda (Germania) 1872
Insieme ai fratelli Ludwig ed Eduard ricevette i primi insegna-menti dal padre Hans Veit. Nel 1811 si recò a studiare all’Acca-demia di Belle Arti di Vienna: qui frequentò l’ambiente romantico animato dal filosofo F. Schlegel, conobbe i fratelli Oliver e fu introdotto alla pittura di paesaggio da J. A. Koch. Nel 1817, dopo un breve soggiorno a Firenze, si stabilì a Roma dove aderì alla confraternita dei Nazareni, senza peraltro convertirsi alla religione cattolica e man-tenendo la residenza in Palazzo Caffarelli, sede dei diplomatici prussiani. Tra il 1822 e il 1827 realizzò gli affreschi della Stanza di Ariosto nel casino Massimo. Nel 1827 fu chiamato a insegnare all’Accademia di Monaco.