Domenichini Gaetano *
DOMENICHINI GAETANO
Ferrara 1786 ca. - 1864
Allievo di G. Santi a Ferrara, studiò in seguito a Venezia e a Roma. Dal 1827 fino al 1863 ebbe la cattedra di ornato e figura presso la Scuola d’Arte ferrarese, formando diverse generazioni di artisti, fra cui A. Mantovani. Nelle decorazioni dei palazzi ripropose stanchi stilemi neoclassici (scalone di Palazzo Camerini, Ferrara), mentre acquisì discreta fama come incisore dal Garofalo. Nei quadri da cavalletto, di soggetto prevalentemente sacro (Beato Labre, Ferrara, Palazzo Arcivescovile), guardò invece al classicismo emiliano del Seicento (Preghiera, 1840 ca., Ferrara, Museo dell’Ottocento).
Domeneghini Francesco *
DOMENEGHINI FRANCESCO
Brescia 1860 - Bergamo 1950
Allievo a Bergamo dell'Accademia Carrara, si trasferì nel 1855 a Roma, dove portò a compimento la propria formazione presso l'Accademia di San Luca. Dopo aver vissuto per diversi anni in America Meridionale (ri-salgono a questo periodo numerose decorazioni per edifici pubblici di Buenos Aires), rientrò definitivamente in Italia nel 1897, stabilendosi nella sua città natale. Oltre a dedicarsi all'insegnamento, si impegnò come decoratore e nella pittura da cavalletto, privilegiando il paesaggio ( Una mattina di primavera, Dal castello di Breno, Autunno, tutti inviati alla Esposizione Nazionale di Torino nel 1898).

