Barricelli Maurizio *
BARRICELLI MAURIZIO
Benevento 1874 - Napoli 1931
Formatosi nella città natale sotto la guida di A. Vianelli, completò i suoi studi all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 1901 alla Biennale di Venezia presentò Al di là della morte, apprezzato per le qualità cromatiche e prospettiche; fu anche presente a diverse manifestazioni della Società degli Acquarellisti a Roma con opere che risentivano di richiami impressionisti e divisionisti (Un tramonto a Pompei, 1903; Le rovine, 1904; La luce e Le tenebre, 1908; I pagliai, 1909; Michelangelo, 1911).
Barrias Félix Joseph *
BARRIAS FELIX JOSEPH
Parigi 1822 - 1907
Formatosi all'École de Beaux Arts di Parigi e vinto nel 1844 il Prix de Rome, fu per molti anni nella capitale dove dipinse alcune delle opere che lo misero in luce ai Salon e gli aprirono una fortunata carriera artistica: La Floraja (esposto nel 1847), Un guerriere gaulois et sa fille, prissonier à Rome et bravant les insultes de la populace (esposto nel 1849) e Gli esiliati di Tiberio (presentato nel 1851): opere dove espresse la sostanziale adesione a un classicismo derivato dallo studio del Domenichino. Rientrato in Francia, partecipò ai Salon fino al 1904 con quadri di soggetto storico e letterario; assolse anche a numerosi incarichi per la decorazione di chiese ed edifici pubblici, oltre che in Francia, anche in Inghilterra e a Pietroburgo (salone e sala di Lettura del Louvre, 1855; cupola del Museo di Amiens, 1865; Palazzo Hoare a Londra, 1868- 1872; Opéra di Parigi, 1874).
Baronio Antonio *
BARONIO ANTONIO
Vogogna nell'Ossola (Novara) 1850 ca. - 1920
All’Albertina di Torino compì gli studi di figura e ritratto, quindi, sotto la guida del pittore scozzese Arthom, si dedicò al paesaggio. Stabilitosi a Torino, espose presso il Circolo degli Artisti e con gli “Amici dell'Arte”. Partecipò alle mostre nazionali con ritratti (Ritratto, esposto a Torino nel 1898; Mia moglie e i miei figli, esposto a Milano nel 1906), scene di genere (Nuova eco nell'anima e In la minore, esposti a Torino nel 1898) e paesaggi (Casolari nell'Ossola, presentato a Roma nel 1906).